USO DEGLI IPNOINDUCENTI IN PAZIENTI CARDIOPATICI. Tra “falsi problemi” e realtà clinica
È noto come le cardiopatie rappresentino una delle principali cause di morbilità e mortalità nella nostra popolazione, con una incidenza e una prevalenza che – come ovvio – aumenta con l’età. Pertanto in particolare nel paziente anziano non è per nulla infrequente riscontrare l’associazione tra presenza di una qualche forma Leggi tutto…