La Fibrillazione atriale, la vera epidemia del nuovo millennio e i disturbi cognitivi ad essa associati
Pubblicato da Dott. Adriano Bruni il
La Fibrillazione atriale, la vera epidemia del nuovo millennio, e i disturbi cognitivi ad essa associati
L’associazione tra fibrillazione atriale, demenza e deterioramento cognitivo è sempre più oggetto di studio. La Fibrillazione atriale è caratterizzata da un battito cardiaco irregolare e spesso rapido causato da più segnali elettrici aritmici negli atri. Sta diventando una patologia sempre più importante nel panorama sanitario europeo con un peso critico sui sistemi sanitari.
Viene definita come l’epidemia del nuovo millennio che colpisce milioni di vite, soprattutto soggetti di mezza età e anziani.
Effettivamente se andiamo a guardare i numeri, oltre 1 milione di persone ne soffrono tra Francia Germania, Italia e Gran Bretagna. I soggetti maggiormente colpiti sono uomini dai 65 anni in su. Si stima che 8 persone over 65 su 10 ne sono affette e numerosi sono i rischi ad essa associati.
L’associazione tra fibrillazione atriale, demenza e deterioramento cognitivo è sempre più oggetto di studio.
La Fibrillazione atriale è caratterizzata da un battito cardiaco irregolare e spesso rapido causato da più segnali elettrici aritmici negli atri. Sta diventando una patologia sempre più importante nel panorama sanitario europeo con un peso critico sui sistemi sanitari.
Viene definita come l’epidemia del nuovo millennio che colpisce milioni di vite, soprattutto soggetti di mezza età e anziani.
Effettivamente se andiamo a guardare i numeri, oltre 1 milione di persone ne soffrono tra Francia Germania, Italia e Gran Bretagna. I soggetti maggiormente colpiti sono uomini dai 65 anni in su. Si stima che 8 persone over 65 su 10 ne sono affette e numerosi sono i rischi ad essa associati.
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