MALATTIE CARDIACHE PRIMA CAUSA DI MORTE NEL MONDO. COVID – 19 AMPLIFICHERA’ QUESTO PRIMATO

Pubblicato da Dott. Adriano Bruni il

Malattie cardiache prima causa di morte nel mondo. Covid-19 almplificherà questo primato.

Le malattie cardiache rimangono la principale causa di morte in tutto il mondo, secondo l’aggiornamento 2021 delle American Heart Associations Heart Disease and Stroke Statistics, pubblicato su Circulation. Sulla base dell’aggiornamento statistico del 2021, che ha fornito i dati sulla mortalità del mondo dal 2018, le malattie cardiovascolari rimangono la principale causa di morte nel mondo.

A livello globale, quasi 18,6 milioni di persone sono decedute per malattie cardiovascolari nel 2019, l’ultimo anno per il quale sono state calcolate le statistiche mondiali, con un aumento del 17,1% nell’ultimo decennio. Ci sono stati più di 523,2 milioni di casi di malattie cardiovascolari nel 2019, il che significa un aumento del 26,6% rispetto al 2010. Ma l’onere globale delle malattie cardiovascolari crescerà esponenzialmente nei prossimi anni a causa degli effetti a lungo termine della pandemia da Covid-19. «Covid-19 influenzerà direttamente e indirettamente i tassi di prevalenza e di morte delle malattie cardiovascolari per gli anni a venire.

La ricerca sta dimostrando che il coronavirus può causare danni al cuore. Inoltre, le persone stanno ritardando la cura di infarti e ictus, il che può portare a esiti peggiori» . Un problema ancora più critico saranno i comportamenti e lo stile di vita che sono prevalenti durante la pandemia, molti dei quali fanno aumentare il rischio di malattie cardiache e ictus. «Abitudini alimentari malsane, aumento del consumo di alcol, mancanza di attività fisica e il costo mentale dell’isolamento da quarantena, e persino la paura di contrarre il virus, possono avere un impatto negativo sul rischio di una persona per la malattia cardiovascolare».

LA PANDEMIA DELL’INSICUREZZA

Categorie: Blog

0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *